Contro corrente / Alice Keller ; illustrazioni di Veronica Truttero. Sinnos, 2017
“C’era un’unica cosa che mio padre e mia madre volevano fare ed era: buttarmi fuori dalla finestra. E fuori dalla finestra c’era il lago…”
Due le protagoniste di questo splendido libro: Emily, l’io narrante (personaggio di fantasia) e Gertrude Ederle nuotatrice realmente esistita (nata a New York nel 1905, inizia a nuotare tardi a quindici anni ma con risultati eccezionali e nel 1924 ai Giochi Olimpici di Parigi salendo sul podio per ben tre volte e tenta, con successo, per la prima volta, la traversata della Manica)
Le due si incontrano una sola volta alla nascita di Emily, neonata urlatrice, quando Gertrude le mette nella culla un “coso lucido e nero” che Emily non lascerà mai (si scoprirà più tardi che è un costume da bagno). Ambedue sono “contro corrente” e hanno la passione per il nuoto. Emily, fuori da ogni regola imposta dalla famiglia, malgrado l’avversione dei genitori (entrambi paurosi dell’acqua) insegue il sogno di imitare la cugina: vuole impara a nuotare e lo farà in gran segreto con l’aiuto dell’amico Leo, di alcuni libri presi a prestito dalla biblioteca e di una corda. La sua grande prova sarà di arrivare a nuoto all’isola al centro del lago. L’anno dopo il 6 agosto 1926 Gertrude, la grande Gertrude Ederle, completerò la Grande Traversata da una sponda all’altra del Canale della Manica.
Fu celebrata come la miglior donna degli Stati Uniti”.
Un libro da leggere tutto d’un fiato, con una bellissima grafica di Veronica Truttero: colori giallo, arancio e grigio, fumetti, vignette, riproduzioni di interni, di biglietti, di giornali, di libri, testo in corsivo, stampato maiuscolo, onomatopee… Occhio ai risguardi di copertina!
Per vivere lo sport come passione, emulazione, tenacia e non solo come competizione.