A fior di pelle

A fior di pelle / Chiara Carminati, Massimiliano Tappari. Lapis 2018

La pelle disegna il nostro confine, ma è anche il punto di contatto tra noi e il mondo

 

 

Rime “appoggiate” su uno sfondo dai tenui colori, fotografie in bianco e nero delle parti del corpo di un bambino.

Chiara Carminati non mi delude mai. Dai tempi di Il mare in una rima, era il 2000 (ripubblicato nel 2018 con CD da Giunti) da cui sceglievo sempre l’intensa Capitano, io parto ad un patto che leggevo per augurare la buonanotte dopo una serata piena delle voci dei genitori che scoprivano la lettura di filastrocche, poesie, tiritere e ninne nanne.

A fior di pelle è un percorso di 12 fotografie (dalla testa ai piedi) non nitide come se chiedessero ai lettori di essere messe a fuoco nella realtà e 12 filastrocche in rima per giocare insieme al bambino (imparando magari le rime a memoria), massaggiare le parti del suo corpo, accarezzarlo, coccolarlo, guardarlo e ridere con lui.

Il libro ha le pagine cartonate, con gli angoli smussati e le pagine che stanno aperte da sole tutte buone caratteristiche per lasciarlo anche in mano al bambino per la sua “esplorazione” personale.

LA FORMICA DELLE DITA

La formica delle dita

sul tuo braccio va in salita

sale sale e fa fatica

è una piccola formica

Sulla spalla si riposa

poi comincia la discesa

corre corre sulla schiena

e tu ridi a pancia piena!

ALLA PORTA MIA BUSSO’

Tocca tocca toc toc tò

Alla porta mia bussò

Una musica che viaggia

Un rumore inaspettato

Vento e onde dalla spiaggia

Un segreto spifferato

Alla porta mia bussò

Tocca tocca toc toc tò