Un mare di tristezza / Anna Iudica, Chiara Vignocchi, Silvia Borando. Minibombo, 2016
Cambiare prospettiva e tante parole “difficili”
La storia racconta di un piccolo pesce alla ricerca del buon umore. Però nuotando sul fondo del mare si accorge che intorno a lui regna una grande e inspiegabile tristezza. Tutti i pesci che incontra sono tristi come lui o (adesso attenzione alle parole difficili) giù di corda, affranti, mesti, abbattuti, afflitti, abbacchiati, mogi, desolati.
Alla fine della sua nuotata, però, il nostro amico, incontrando una tartaruga, si rende conto che le cose non stanno esattamente come sembrano, ma che si tratta soltanto di cambiare il proprio punto di vista… e qui c’è la sorpresa del libro che però non vi svelo.
Non solo parole difficili in questo libro ma anche lo spunto per farci ragionare come spesso basti cambiare prospettiva per modificare anche tutta la propria visione del mondo!
Andate a scoprire il sito della casa editrice: vi aspettano tanti giochi e attività interessanti e divertenti su questo libro.