L’occhio di vetro / Cornell Woolrich ; illustrazioni di Fabian Negrin. Orecchio acerbo, 2019
Era una mano, per forza, infatti, proseguiva in un braccio che si congiungeva in una spalla, e da lì, risalendo ancora un po’, si arrivava a un collo e infine a una testa.
Frankie è figlio di un poliziotto caduto in disgrazia, così il ragazzo decide di trovare per il padre un’occasione di riscatto. Un occhio di vetro appena ottenuto barattando una vecchia palla da baseball fa al caso suo: soprattutto perché arriva dal risvolto di un paio di pantaloni di un uomo che si comporta in modo molto sospetto. L’omicidio da offrire al padre sembrerebbe ad un passo ma lo è anche l’assassino.
L’autore, Cornell Woolrich, padre del noir, mantiene altissima la tensione fino alla fine. Una storia da proporre ad alta voce in classe (in una quinta elementare e/o prima media) o a casa ma da lasciare anche sul comodino di quei ragazzi che “leggere non è bello”. Un libro agile, di poche pagine, con una copertina accattivante e i disegni di Fabian Negrin. Un sicuro successo.