Il mio segno distintivo

Il mio segno distintivo / Amal Naser ; disegni di Zeineb Ban Haouala ; traduzione di Livia Muccini. Gallucci : Kalimat, 2022

E tu, che cos’hai di particolare?

 

 

 

 

 

 

 

Di questo piccolo libro bilingue (arabo e italiano) mi ha attirato la copertina coloratissima e coloratissime sono tutte le pagine successive illustrate da Zeineb Ben Haouala tunisino-svizzera nata a Losanna.
L’autrice, Amal Naser libanese nata in Messico, parte da un’idea molto semplice che è sempre bene ricordare però: ognuno di noi è unico, ha qualcosa di diverso che lo distingue, un segno che non sempre, però, viene riconosciuto.
Ed ecco che la cresta del gallo sembra una testa che va a fuoco o che dal muso dell’elefante penzola una corda. Il leone ha uno sciallo intorno al collo, e alcune lampadine stanno dentro ai pesci. La tartaruga gigante trasporta un masso sul dorso e il bambino ha un insetto sul dito!
Pagina dopo pagina si scoprirà che non è proprio così, che ha volte quello che vediamo è diverso della realtà.
Un libro con cui ci si può divertire ad osservare i particolare, a trovare il nostro/i nostri segni distintivi.
Interessante sarebbe assistere ad una lettura duale italiano-arabo: essere coinvolti nel testo e nel suo significato e successivamente, gustarci la musicalità della lingua araba.
Gallucci-Kalimat lavorano da anni insieme per pubblicare libri creati per favorire un dialogo tra le diverse culture.
Segnalo anche i quattro libri di Fatima Sharafeddine, scrittrice libanese, sempre pubblicati da Gallucci-Kalimat in lingua araba e italiana.
Le mie mani, I miei piedi, Le mie orecchie, I mie occhi.