Libellula / Elisa Vincenzi, Alessandra Baron. edizioni Didattica Attiva, 2025

 

 

 

 

“Se lo apro vola via… Voglio darle un nome. Posso chiamarla Blu come il colore delle sue ali”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un gruppo di amici si incontra per giocare e per mostrare i tesori raccolti da ciascuno di loro. Roberto ha trovato il più bello: una libellula, che ha rinchiuso in un barattolo. Dopo il primo momento di stupore, i bambini e le bambine iniziano a porsi dei dubbi e farsi delle domande… e se la libellula, stesse soffrendo? Se chiusa nel barattolo non riuscisse a respirare? È giusto tenerla imprigionata o è meglio liberarla? Insieme cercheranno di prendere la decisione migliore.
Interessante la scelta di cambiare colore, dei dialoghi, dei quattro bambini protagonisti della storia.
Un progetto importante nato in seguito alla lettura di un articolo di giornale che affrontava il tema della violenza di genere. Le autrici, riflettendo su come ideare un libro che parlasse soprattutto ai bambini e alle bambine di un argomento così delicato hanno deciso di ampliando la prospettiva. “Secondo noi” scrivono le autrici nella presentazione dell’albo illustrato, “per educare al rispetto verso la donna, è necessario aprirsi al rispetto verso l’altro in ogni forma ed essenz, che dia donna, uomo, animale…”‘
Il progetto è in collaborazione con: Donna chiama Donna, Associazione Rete di Daphne, Associazione Straordinaria Mente Donna.
Una proposta che potrà aiutare i genitori e gli insegnanti a dialogare con i bambini e le bambine attraverso una storia di qualità.