Non è colpa della pioggia

Non è colpa della pioggia / Lynda Mullaly Hunt ; traduzione di Sante Bandirali. Uovonero, 2020

 

 

I genitori elefanti accudiscono e proteggono  tutti i cuccioli. non soltanto quelli nati da loro. Gli elefanti sono così intelligenti da capire che non è il sangue  a fare una comunità. L’amore è qualcosa di più potente.

 

 

Come descrivere questo romanzo. Mi ha talmente emozionata, tenuta attaccata ad ogni pagina piena di personaggi e pensieri così intensi che mi veniva voglia di sottolinearne alcuni, di riscriverli per poterli rileggere in seguito. Lynda Mullaly Hunt ha una sensibilità speciale nella sua scrittura, inventa storie reali che parlano di famiglia, di comunità e di relazioni che vanno oltre ai legami di sangue.

In questo romanzo la protagonista è Delsie che vive a Cape Cod un paesino affacciato sull’oceano. Ha sempre vissuto con la nonna (non c’è mai stato un giorno in cui lei per me non ci sia stata…). Ha un rapporto speciale con i suoi vicini, tutti vivono in un piccolo quartiere con quattro case in una strada chiusa (…Scorro con lo sguardo le facce dei miei vicini e penso come ciscuno di loro mi abbia aiutato in qualche modo nel corso di questa estate. E capisco quello che ho sempre saputo: che in realtà una famiglia non dipende dal sangue  e dal fatto di avere lo stesso cognome. E’ fatta dalle persone che ti vogliono bene. Che si preoccupano per te e ti sostengono. Che solo guardandoti capiscono quanto hai bisogno di parlare davanti ad una buona tazza di tè…). Delsie non ha mai conosciuto la madre che l’ha abbandonata quando era molto piccola (…Le cose a cui farei meglio a non pensare mi ricordano la pioggia. I pensieri si infiltrano in ogni cosa. Crescono e straripano. Possono sparire per un po’,, ma poi ritornano sempre…). Delusa dall’amica di sempre conosce Ronan, un ragazzo pieno di rabbia ma premuroso e coraggioso anche lui rifiutato da una madre che non ne può più di lui. Insieme riusciranno a superare i loro disagi, le paure, la rabbia e a far pensare a Delsie che non è mai stata abbandonata  ma amata ogni giorno della sua vita.

Un romanzo da non perdere insieme agli altri della stessa autrice.

L’autrice è la Vincitrice del Premio Strega Ragazzi e Ragazze 2020 con Una per i Murphy una storia intensa che ha come protagonista Carley Connors e la famiglia Murphy che sembra uscita da uno spot pubblicitario: tutti ordinati, carini, perfetti. Così perfetti da sembrare finti.

Non saluto, non mi muovo, non dico niente. Ora voglio solo portare con me un’immagine. So che anche a distanza di molto tempo la ricorderò in piedi davanti a una porta bianca, con una maglietta felice e le guance arrossate e rigate dalle lacrime. Ricorderò come il vento le muove i capelli, sulla fronte avanti e indietro. Ricorderò il minimo dettaglio di come scuote la testa. Ma più di tutto, ricorderò quanto mi ha voluto bene.

 

Il suo primo romanzo tradotto in Italia, sempre per Uovonero, è stato Un pesce sull’albero (premio letteratura ragazzi Cento, 2018). Anche qui la protagonista è una ragazza, Ally, così intelligente da riuscire a ingannare tantissime persone intelligenti.

 

Tutti i titoli fanno parte della collana Abbecedanze: romanzi ad alta leggibilità.